O avventurieri che errando per il mondo siete giunti sino a codesto luogo per dar pace alle vostre stanche membra, vi narrer≥ un' antica leggenda scritta in una favella arcana ed immemore, tramandata per generazioni dai Saggi e si giunta ai giorni nostri.
   Un tempo, quando ancora l' universo era indefinito ed instabile, la battaglia tra bene e male assunse dimensioni inimmaginabili di maestosa potenza.
   L' equilibrio non fu mai si precario e per il bene le battaglie divennero sempre pi∙ ardue.
   Il Signore del Kaos, Imperatore del Male, il Guardiano, troneggi≥ in quel tempo remoto.
La leggenda, o miei cari avventurieri, prosegue narrando di fantastiche gesta ove imper≥ il Kaos ma quello che pu≥ suscitar in voi maggior sollazzo Φ lo scontro finale che segn≥ l' universo ed il nostro mondo.
   Il Guardiano trovandosi prossimo alla vittoria concentr≥ tutto il suo potere sui quattro elementi che costituiscono il Tutto: Acqua, Aria, Terra e Fuoco.
   Cos∞ le montagne s' innalzarono verso l' aere, le terre emerse furono percorse da terremoti d' indicibile potenza sino alla nascita dell' essere supremo, il Titano.
   Gea il suo nome, nato dall' alte montagne del Nord, figlio della Terra saggezza e longevitα porta con se.
   Mentre il Mondo era devastato dalla nascita del Titano della Terra i vulcani eruttarono all' unisono riempiendo ogni landa e penetrando, poi, fin nei bui antri del cuore del pianeta.
   L∞ la fiamma purificatrice partor∞ Pyros, Titano del Fuoco, Signore del coraggio e della distruzione.
   Le acque bollirono, maremoti spazzarono via parte delle Terre Emerse e tifoni pervasero ogni luogo che Φ dato conoscere all' uomo.
   Nelle profonditα degli abissi nacque Idros, Titano dell' Acqua, colui che controlla la potenza e l' instabilitα.
L' ultimo cataclisma riguarda l' aere che s' infuoc≥, divenne luminoso e rosso irradiato da guizzanti saette.
    Dalla potenza del fulmine nacque Ouranos, Titano dell' Aria, la calma e l' ira lo distinguono.
    La furia devastatrice degli elementi riuniti distrusse ogni cosa ed il Mondo come oggi lo conosciamo era un' utopica fantasia.
I Titani riuniti nella loro estasiante maestositα, erano pronti all' epico scontro che avrebbe determinato le vicende di molti millenni a seguire. 
    Le forze del Bene erano molte, ma nulla potevano contro l' immensitα dei Titani e fu cos∞ che un estremo gesto riusc∞ a salvarli: il sacrificio.
    Tutte le anime delle sovrannaturali creature, che in quei tempi colmavano l' universo, si unirono ed andarono a costituire il Sommo Campione del Bene dal quale poi discese un eroe dal nome ben pi∙ noto per noi abitanti di Britannia, l' Avatar.
   Il vero nome del Campione, ahimΦ, Φ andato smarrito nei millenni e mi rincresce non potervelo dire.
   Ma torniamo all' eroiche gesta di un tempo ormai dimenticato persino dai pi∙ saggi draghi che popolano la Sosaria. 
    Il Campione da un lato ed i Titani dall' avverso.
Vi fu uno scontro durissimo, nella battaglia perirono interi mondi la forza delle stelle e dell' oscuritα  fu prosciugata dai contendenti per aver la meglio ed alla fine vi fu un vincitore.
   Il Campione vinse grazie ad un astuto stratagemma.
PoichΘ i Titani vennero creati dal potere del Guardiano, e quindi dall' oscuritα, nel momento in cui il Campione irradi≥ con la sua divina luce il nostro Mondo, da cui gli elementi ebbero preso vita, i Titani s' indebolirono e divennero vulnerabili.
   Il Campione ne approfitt≥ e li sconfisse.
E fu cos∞, miei cari, che il Bene sconfisse il male e la pace giunse sin a nostri giorni.
   Ma non gioite perchΘ il Guardiano potente Φ diventato in questi millenni e sicuramente una diabolica vendetta ci attende.
   Infatti i Titani non perirono, essendo loro stessi Dei prima degli Dei, ma la loro essenza fu costretta ad un' ignobile prigionia; furono esiliati in corpi mortali e cos∞ di generazione in generazione l' anima dei Titani si tramanda aspettando di poter tornare agli antichi fasti.
   Forse vi sembrer≥ un vecchio pazzo ma potete star certi che i Titani evaderanno dall' immonda prigione.....
   Ora riposatevi, o viandanti, ma guardatevi dal vagabondare solitario per le terre di Britannia poichΦ gli elementi son desti e accrescono la loro potenza di giorno in giorno ed il flagello tornerα vestito d' oro.

Un saggio viandante.